In questi anni sono partiti con Anffas ed Erasmus + 6 studenticirca.
L'esperienza nell'a.s. 2018/19
EVERYTHING IS POSSIBLE: TRA VOLONTARIATO E MUSICA
Cinque ragazzi, uno zaino in spalla e tanta voglia di mettersi alla prova. Un’avventura di due settimane tra Manchester, York e Leeds per vivere un’esperienza di vita unica con ragazzi provenienti da diversi paesi europei. Un progetto Erasmus+ promosso dall’Unione Europea che ha finanziato il nostro viaggio offrendoci la possibilità di vivere 15 giorni nello Yorkshire, tra volontariato e musica.
La prima settimana l’abbiamo trascorsa nel primo campeggio a York, aiutando come membri dello staff del Tribfest, un festival di cover band, amato soprattutto dalle famiglie.
(la nostra postazione al Tribfest)
La seconda e ultima settimana il nostro ruolo è cambiato, eravamo “green messengers”. Avevamo il compito di sensibilizzare le persone a riciclare e portare le proprie tende e sedie da campeggio a casa.
(il main stage del Leeds Festival)
Insomma, un’esperienza da fare almeno una volta nella vita che consigliamo a chiunque abbia voglia di un po’ di avventura lontano dalla propria comfort zone. (qui sotto i link utili per tutte le informazioni)
Detto ciò, ringraziamo la professoressa Marcella Carrara che ci ha parlato in primis di questa opportunità; Anna De Vita, coordinatrice di progetti internazionali e di volontariato all’interno dell’Anffas onlus di Pordenone, che ci è stata accanto durante l’esperienza; ed infine, Clair Brown e il marito Godfrey, direttori dell’organizzazione no-profit “Everything is possible”, che ci hanno seguiti pazientemente sul campo durante le due settimane, insieme ad altre tre fantastiche collaboratrici: Johana, Ohiane e Mel.
(da sinistra: Luigi Di Matteo, Eleonora Tomè, Alessia Sut, Anna De Vita, Arianna Cesaro e Vincenzo Guglielmo)
Referente Marcella Carrara
Progetto Anffas onlus “Il volontariato a scuola”
Dall’a.s.2013-14 L’istituto Flora ha proposto questo progetto che ha lo scopo di sensibilizzare maggiormente i giovani delle scuole superiori di primo e secondo grado di Pordenone al tema del volontariato, incentivando la loro disponibilità ad entrare in contatto ed impegnarsi in associazioni che si occupano di disagio attraverso un percorso formativo/esperienziale da concordare con le scuole.
In particolare tra la prof.ssa Marcella Carrara e Anna De Vita (European Programmes Coordinator) per l’Anfass sono stati concordati degli incontri di pubblicizzazione dell’evento alla nostra scuola attraverso materiale pubblicitario, organizzazione di incontri informativi/formativi con classi o gruppi di studenti, realizzazione di eventi a cura delle associazioni coinvolte e delle scuole e tutoraggio studenti interessati ad un’esperienza pratica di volontariato in Europa.
L’attività in classe è stata vissuta con interesse sia dagli allievi che dalle insegnanti coinvolte, dando una grande opportunità di verificare cosa voglia dire essere cittadini del mondo attraverso gli occhi e le esperienze dei ragazzi provenienti da paesi europei, che hanno testimoniato la loro esperienza di volontariato in Italia. Questi 14-18 (dipende dagli anni e dalle possibilità) incontri di un’ora ciascuno, inseriti soprattutto nelle ore di lingua straniera alla presenza di Anna de Vita, hanno permesso di attivare una riflessione oggettiva sull’importanza non solo di avere una buona formazione professionale ma anche di avere una sensibilità alla solidarietà e alla cittadinanza attiva. All’interno di questa relazione proficua con l’Anfass alcune classi del sociale di sono recate all’open day, sempre in questa struttura, per condividere e partecipare alle attività proposte per quella giornata.
Non ultimo la classe 3BTT ogni anno incontra in Piazzetta San Marco sei ospiti dell’Anffas e - spingendo le carrozzine di alcuni di loro - fa da cicerone della città, raccontando la storia di palazzi, piazze e chiese di Pordenone. Gli allievi/e lo hanno fatto in varie lingue, perché con gli ospiti dell’Anffas c’erano anche i volontari stranieri del Servizio Volontariato Europeo accompagnati dalla coordinatrice del Progetto Anna De Vita. Nel percorrere l’itinerario i ragazzi hanno osservato eventuali barriere architettoniche, ma il tragitto - tranne che sull’argine sterrato - è risultato accessibile a tutti.
Gli studenti dell’ Istituto turistico, rispettosi ed eleganti nella loro uniforme da guide, hanno voluto dimostrare – e ci sono perlopiù riusciti – la possibilità di un turismo accessibile e sostenibile, anche e soprattutto nel senso dell’integrazione e dell’equità.
Foto dal libro il Volontariato a scuola
Anno scolastico 2021-22
Continuano gli incontri con i volontari del Corpo di Solidarietà Europea in partnership con Fondazione Anffas Giulio Locatelli onlus che dal 1997 ha accolto 168 giovani da 28 paesi diversi e ne ha inviati all'estero 194.
Quest'anno ci hanno fatto visita Francesco Javier Martin Garcia dalla Spagna e Andrii Lozheshnikov dall'Ucraina, accompagnati da Anna De Vita.
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